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18 Gennaio 2021
HAPPY CROP SCOMMETTE SUL MAIS
Il 2020 ha portato con sé il Piano nazionale per il sostegno al mais ma anche lo scacco della scommessa sul rilancio delle superfici coltivate a granoturco. Infatti, per la campagna maidicola 2020, la stima negativa di Istat a inizio anno è stata confermata dai dati raccolti dal Crea a fine semina: -3% di superfici nazionali investite da questa coltura. Un declino, dunque, che non si arresta (a parte la parentesi del 2019) per il mais, che ha visto nel triennio 2013-2016 la perdita del 25% delle aziende, e una riduzione delle superfici, nel periodo 2000-2018, di 437mila ettari, ovvero dai circa 1,06 milioni di ettari ai 591mila del 2018.In attesa di vedere come il Piano sortisca i suoi effetti, l’alleato dei maidicoltori è Happy Crop, una delle proposte più innovative del Catalogo Isagro 2021 - Soluzioni per l’agricoltura italiana (https://isagrofarm.isagro.com/images/Isagro_Catalogo_Italia.pdf). Happy Crop è un concime micro-granulare concepito per la fertilizzazione in solco: una tecnica innovativa che consente di distribuire il prodotto in maniera puntuale durante la fase di semina, minimizzando le perdite degli elementi nel terreno per dispersione (come nel caso dell’azoto) o per immobilizzazione (come avviene, invece, spesso per il fosforo). Grazie a questa strategia è possibile ridurre di dieci volte il quantitativo da distribuire rispetto ai granulari tradizionali. Venduto in confezioni da 20 Kg, Happy Crop si impiega infatti alla dose di 30-40 Kg/ha, garantendo minimizzazione degli sprechi, sostenibilità economica per l’agricoltore ed ambientale per il nostro Pianeta. Happy Crop utilizza la geometria di granuli sferici estremamente piccoli ed uniformi, qualità che permettono un rilascio equilibrato e rapido degli elementi nutritivi. Ogni singolo granulo contiene un dosaggio bilanciato di tutti i nutrienti necessari allo sviluppo iniziale della pianta; ciò permette ad Happy Crop di far raggiungere e mantenere la giusta concentrazione di elementi nella soluzione circolante del suolo, vicino all’apparato radicale, a garanzia del massimo assorbimento di fosforo, azoto, magnesio e zinco. In particolare, il fosforo viene reso disponibile da subito e venendo coinvolto nel ciclo ATP-ADP, genera energia per l’attività cellulare e stimola lo sviluppo dell’apparato radicale secondario, responsabile dell’approvvigionamento nutritivo, apportando un evidente effetto starter.Dalle prove in campo su mais, l’azione precoce di Happy Crop è tangibile: + 20% di crescita radicale, +20/30% in altezza della pianta e + 15% crescita fogliare, risultati che conducono a fine stagione all’ottenimento di un miglioramento quali-quantitativo della granella.